Classificazione del ceto creditorio, moratoria dei privilegiati e contenuti del piano e dell'attestazione nel concordato preventivo riformato*
Pubblicato il 06/02/23 08:15 [Articolo 2032]






Sommario: Parte I: La suddivisione dei creditori in classi. 1. Premessa; 2. La generale facoltà di prevedere la suddivisione in classi; 3. Le ipotesi di classi obbligatorie e gli interessi protetti; 4. La suddivisione in classi nel concordato in continuità; 5. Segue. I creditori privilegiati interessati dalla ristrutturazione; 6. Le altre ipotesi di classi separate; 7. Le classi nel concordato liquidatorio; 8. Lo scrutinio in ordine alla correttezza della classificazione e i relativi criteri; 9. Il divieto di alterare l'ordine delle cause di prelazione. Parte II: La moratoria dei creditori privilegiati nel concordato in continuità. 10. Premessa; 11. La "moratoria per il pagamento" dei creditori privilegiati; 12. L'ambito di applicazione e l'inderogabilità della norma; 13. La questione del diritto di voto. Parte III: I contenuti del piano concordatario e dell'attestazione. 14. Premessa; 15. La centralità della programmazione e del "fattore tempo"; 16. Il "nucleo" del piano; 17. Gli altri requisiti contenutistici del piano; 18. I contenuti "speciali" del piano in continuità; 19. La preferibilità della soluzione concordataria; 20. L'attestazione del piano.

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