Gli accordi di ristrutturazione ex art. 182-bis l. fall.: natura, profili funzionali e limiti dell'opposizione degli estranei e dei terzi
Pubblicato il 12/09/11 00:00 [Articolo 1329]






1. L'accordo di ristrutturazione quale accordo contrattuale
Il legislatore, nell'inserire la del tutto nuova disciplina degli accordi stragiudiziali tra debitore e creditori, piuttosto che prevedere un nuovo titolo o capo nel corpo della legge fallimentare, ha ritenuto di fare riferimento al titolo dedicato al concordato preventivo, modificando la stessa rubrica del titolo III, che è divenuta Del concordato preventivo e degli accordi di
ristrutturazione, e poi trattare l'intera disciplina degli accordi nel capo V, alla cui originaria rubrica Dell'omologazione e dell'esecuzione del concordato preventivo, è stata aggiunta la rubrica Degli accordi di ristrutturazione dei debiti.


Segue nell'allegato.






















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