I bisogni della famiglia e il fondo patrimoniale nella esecuzione immobiliare
Pubblicato il 02/05/16 00:00 [Articolo 1506]
SOMMARIO: 1. La presunzione di inerenza dei debiti ai bisogni della famiglia. - 2. I criteri di identificazione dei bisogni della famiglia. - 3. L'onere probatorio grava sulla parte che intende avvalersi della preclusione. - 4. L'opponibilità del fondo patrimoniale al debito ex delicto. - 5. Il debito estraneo e l'azione revocatoria. - 6. La duplice valenza, attiva e passiva, della soggezione funzionale dei patrimoni destinati.
Segue nell'allegato.
Segue nell'allegato.
Scritti dell'Autore
- Incertezze e oscillazioni nei giudizi sui reati di omessa custodia di armi comuni da sparo
- E' a carico del creditore-opposto l'onere di promuovere la procedura di mediazione obbligatoria
- Le immissioni acustiche ex art. 844 c.c. e il diritto ad una normale qualità della vita
- Il giudicato inter alios e l'opposizione del litisconsorte necessario pretermesso
- Discrezionalità e motivazione nella concessione della provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo opposto
- Sulla illegittima formulazione del quesito referendario di approvazione della riforma Renzi-Boschi
- I bisogni della famiglia e il fondo patrimoniale nella esecuzione immobiliare
- La trascrizione del pignoramento immobiliare nell'interpretazione teleologica della Suprema Corte
- La mediazione obbligatoria nel procedimento di ingiunzione - Nota alla sentenza 3 febbraio 2016, n. 199, del Tribunale di Busto Arsizio