Riflessioni precoci sull'evoluzione della disciplina della regolazione concordata della crisi d'impresa
Pubblicato il 01/08/12 00:00 [Articolo 1355]
1. Una visione d'assieme.
Il decreto-legge "Sviluppo" contiene delle - per vero importanti - disposizioni che attengono alla disciplina delle crisi d'impresa. Crisi e sviluppo parrebbero porsi come termini e concetti antinomici, ma subito va sgomberato il campo dal sospetto dell'eterodossia delle misure sulla crisi d'impresa rispetto al contesto normativo.
Segue nell'allegato.
Il decreto-legge "Sviluppo" contiene delle - per vero importanti - disposizioni che attengono alla disciplina delle crisi d'impresa. Crisi e sviluppo parrebbero porsi come termini e concetti antinomici, ma subito va sgomberato il campo dal sospetto dell'eterodossia delle misure sulla crisi d'impresa rispetto al contesto normativo.
Segue nell'allegato.
Scritti dell'Autore
- Etica, legalità e crisi d'impresa tra diritto ed economia al tempo delle riforme (una postilla)
- La fase dell'allerta non volontaria e il ruolo dell'OCRI
- Il codice della crisi tra conflitti e aspettative nell'attesa di ferragosto 2020
- Dal codice della crisi d'impresa agli accordi di ristrutturazione senza passare da Saturno
- La rimodulazione del dogma della responsabilità patrimoniale e la de-concorsualizzazione del concordato preventivo
- L'ipertrofica legislazione concorsuale fra nostalgie e incerte contaminazioni ideologiche
- Per un superamento delle reciproche diffidenze fra giudice e parti nel concordato preventivo
- Dai principi generali alla falcidiabilità di tutti i crediti tributari
- Per una lettura costruttiva della disciplina dei contratti pendenti nel concordato preventivo
- Guida rapida alla lettura di Cass. s.u. 1521/2013
- La "passerella" reciproca fra accordi di ristrutturazione e concordato preventivo
- Vademecum per la domanda "prenotativa" di concordato preventivo
- Riflessioni precoci sull'evoluzione della disciplina della regolazione concordata della crisi d'impresa
- La gestione del sovraindebitamento del debitore "non fallibile"
- Tutela cautelare e rapporti fra imprenditore e amministratore giudiziario dell'impresa