Abstract

Il testo affronta la distinzione tra sistemi di AI deboli e forti nel contesto del mercato finanziario.

I sistemi di AI deboli dipendono dalle istruzioni prestabilite di produttori, programmatori o utenti, mentre i sistemi di AI forti sono dotati di capacità di auto-apprendimento e producono output autonomi e imprevedibili rispetto agli input iniziali. La diffusione di queste tecnologie nel mercato finanziario pone interrogativi sulla tenuta del quadro normativo e sull'imputazione degli illeciti finanziari compiuti con l'aiuto di questi sistemi, in particolare per i sistemi di AI forti, che richiedono criteri di imputazione della responsabilità innovativi. Inoltre, i sistemi di AI forti sembrano incrinare l'applicazione del principio di neutralità tecnologica nella regolamentazione del settore finanziario. Il testo propone tre possibili soluzioni per reprimere le condotte dannose dei sistemi di AI autonomi, ma ciascuna presenta criticità specifiche a seconda dei settori dell'ordinamento coinvolti.

Il allegato il Quaderno CONSOB n. 29, maggio 2023























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