Capacità legale e naturale di agire: inadempimento e problemi di responsabilità civile
Pubblicato il 20/09/17 00:00 [Articolo 1554]






SOMMARIO: 1. Il problema della capacità di agire nei due regimi di responsabilità civile. I diversi piani di applicazione degli artt. 2046 e 2 c.c. - 2. La capacità naturale come presupposto presunto della capacità legale ai sensi dell'art. 2 c.c. - 3. Responsabilità da inadempimento ed asserita impossibilità ad obbligarsi dell'incapace legale. - 4. La capacità naturale quale requisito anche per l'imputabilità di un inadempimento. - 5.1 Sull'assenza di una disposizione che sancisca la responsabilità aquiliana vicaria del genitore per l'inadempimento di un debitore legalmente incapace. Giustificazione dell'assenza in caso di annullamento del contratto per minore età. - 5.2 Inutilità o inopportunità di una disposizione omologa all'art. 2048 c.c. in caso di obbligazione contrattuale. Applicabilità dell'art. 2048 c.c. in caso di obbligazione non contrattuale. Applicabilità dell'art. 2047 c.c. in caso di inadempimento di un debitore privo di capacità naturale.


Segue nell'allegato.


















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