Notifiche telematiche ex lege 53 del 1994: i controlli da parte del giudice
Pubblicato il 30/07/13 00:00 [Articolo 1396]
Un aspetto particolarmente importante della riforma introdotta dal decreto legge n. 179/12 in tema di notifiche a mezzo posta elettronica certificata da parte degli avvocati concerne senza dubbio l'attività di controllo della regolarità del procedimento da parte del Giudice. Norma chiave in tal senso è dunque l'art. 9, comma I bis, della legge n. 53/94, il quale testualmente prevede che "qualora non si possa procedere al deposito con modalità telematiche dell'atto notificato a norma dell'art. 3 bis, l'avvocato estrae copia su supporto analogico del messaggio di posta elettronica certificata, dei suoi allegati e della ricevuta di accettazione e di avvenuta consegna e ne attesta la conformità ai documenti informatici da cui sono tratte ai sensi dell'art. 23, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82".
Segue nell'allegato.
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Scritti dell'Autore
- Il processo civile telematico e la conservazione documentale - I rischi di una relazione mai nata
- Il processo civile telematico, brevi riflessioni sul sistema delle fonti
- Notifiche telematiche ex lege 53 del 1994: i controlli da parte del giudice
- Notifiche telematiche ex lege 53 del 1994. Aspetti problematici in tema di notifica delle copie per immagine