1. Premessa.
Dai comuni rilievi statistici emerge la circostanza che l'impresa "in crisi" è anche - e talvolta soprattutto - n'impresa fortemente indebitata nei confronti dell'Erario.
Tale situazione fa sì che la questione del rapporto con il Fisco sia particolarmente delicata nell'ambito delle procedure finalizzate ad una soluzione "negoziata" della crisi d'impresa: sino ad epoca molto recente l'impossibilità di ottenere non solo la remisisione, ma financo il consolidamento contabile definitivo del debito fiscale, costituiva un ostacolo pressoché insuperabile per le imprese che valutavano la possibilità di proporre un concordato preventivo ai loro creditori ovvero di tentare la strada del concordato "stragiudiziale".